Le borgate e l’architettura vernacolare

Le borgate e l’architettura vernacolare

Clauzetto presenta un superficie comunale di 27,93 kmq e la popolazione attuale è di circa 400 abitanti. Il territorio comunale è suddiviso in numerose frazioni: le più vaste sono Celante, Pradis di Sotto e Pradis di Sopra, anch’esse suddivise in piccole borgate. Tra le altre vi sono: Gerchia, Tascans, Zuanes, Dominisia, Francescuz, Orton, Triviat, Omenârs, Corgnal, Pezzettes, Mulinârs, Raunîe, Cocjus, Paludon, Zattes e Mineres.

Le antiche borgate conservano l’architettura vernacolare della tradizione friulana; le abitazioni presentano struttura in muratura portante con scala esterna e ballatoio in legno. Come nelle tipiche costruzioni friulane, la facciata segue il soleggiamento della vallata, per avere più luce durante il giorno.

Dopo il terremoto del 1976 il comune di Clauzetto ha impiegato un importante piano di recupero, volto a mantenere la morfologia della tradizione; alcune borgate hanno mantenuto la loro tipicità, mentre per altre sono stati fatti degli interventi su singoli abitati o rustici di particolare pregio storico. Si ricordano le frazioni di Gerchia, Tascans e Zuanes, per le quali l’intervento di recupero degli stabili è stato fondamentale per riportarle alla loro singolare bellezza architettonica.

La conformazione architettonica di Clauzetto, costituita da aggregazioni abitative, cortili e stradine antiche in clapadòrie, rende il “Balcone del Friuli” uno tra i paesi più suggestivi delle Prealpi. Ogni piccola borgata racchiude in sè l’armonia tra paesaggio e opera dell’uomo, percepibile in ogni momento passeggiando per gli antichi sentieri e le strette stradine che conducono alle abitazioni. Ogni centro abitativo, così come i percorsi lungo i sentieri e le mulattiere, meritano di essere visitati e raccontati.